Smart Living: comfort abitativo a Grossaffoltern

• Controllo del riscaldamento a pavimento per una regolazione intelligente della temperatura degli ambienti
• Stazione meteorologica con ombreggiatura automatica integrata
• Installazioni elettriche complete compreso il raggruppamento ai fini del consumo proprio
• Impianti solari sui tetti

Le case plurifamiliari sono state costruite secondo il principio dello smart living. Alle aziende di BKW Building Solutions, in stretta collaborazione con Stuberholz AG, investitore e impresa totale dell’agglomerato, è spettata la responsabilità di tutte le installazioni elettriche. «In questo agglomerato uniamo comfort, la tecnologia più moderna e sostenibilità ecologica», afferma Benjamin Junker, direttore di ISP TecCenter. Nik Stuber, amministratore di Stuberholz AG, aggiunge: «L’obiettivo architettonico era quello di dotare edifici semplici di un fascino caldo e positivo.»

Un proposito che si è tradotto in fatti: la facciata in legno di larice trasmette un’atmosfera accogliente e di vicinanza alla natura. La facciata così accogliente nasconde però un’impiantistica estremamente intelligente. Le tende sono sensibili a luce e temperatura e mantengono costantemente fresca la temperatura interna. In caso di esposizione intensa ai raggi solari, le veneziane delle finestre triple si chiudono, se c’è poca luce si aprono. Junker spiega: «Così il calore rimane all’esterno in estate e all’interno in inverno e di conseguenza si riduce notevolmente il livello dei costi di produzione energetica.»

E in effetti i conti tornano perfettamente. Un elemento chiave del concept di smart home sono gli interruttori «intelligenti», che regolano la luce e le tende nell’intera abitazione. Comprendono cinque touch point e un sensore integrato di temperatura e umidità. Grazie a questo concept sofisticato, per ogni stanza è necessario solo un interruttore per regolare l’ombreggiatura e le funzioni centrali nell’intera abitazione.

A ciò si aggiunge il riscaldamento a pavimento, che si regola automaticamente garantendo sempre una temperatura ottimale dell’ambiente, e la stazione meteorologica installata sul tetto, che tra le altre cose misura temperatura, probabilità di precipitazioni e umidità dell’aria e fornisce i dati per il controllo dell’edificio.

Per un’efficace sinergia tra i diversi attori coinvolti è stato fondamentale che il TecCenter di Junker fosse l’unico partner di riferimento per il committente Stuberholz: «Avendo un unico partner di riferimento, abbiamo potuto assicurare che tutti i sistemi si integrassero alla perfezione e che fossero perfettamente regolati gli uni sugli altri», spiega Stuber.